ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Pale eoliche lunghe più di due campi di calcio

Condividi questo articolo:

Un nuovo design per avere turbine giganti e costruire impianti offshore fino a 50 MW

Il progetto intermedio per una lama da 50 metri è parte del percorso che arriva fino alla concezione di turbine con pale da 200 metri, previsto nell’ambito di un programma finanziato dal Dipartimento dell’Energia (DoE) degli Stati Uniti attraverso l’ARPA-E (Advanced Research Projects Agency-Energy), un’agenzia che sta mettendo insieme gli scienziati, gli ingegneri e gli imprenditori più brillanti d’America.

La ricerca dei Sandia National Laboratories ha rivelato il progetto per il Segmented Ultralight Morphing Rotor (SUMR): la sfida è quella di progettare una turbina off-shore a basso costo da 50 MW che richiede una pala del rotore di più di 650 piedi (200 metri) di lunghezza, due volte e mezzo l’estensione di qualsiasi lama esistente. Il team di ricerca è guidato dalla University of Virginia e comprende, oltre a Sandia, i ricercatori della University of Illinois, della University of Colorado, della Colorado School of Mines e del National Renewable Energy Laboratory. I partner di consulenza aziendale includono: Dominion Resources, General Electric, Siemens e Vestas Wind Systems.

Con velocità di vento pericolose, le pale sarebbero chiuse e allineate con la direzione del vento, riducendo al minimo il rischio di danni, mentre, a bassa velocità, le lame si distenderebbero il più possibile per massimizzare la produzione di energia (un ragionamento che si ispira al modo in cui le palme si comportano durante le tempeste). Il tronco segmentato leggero è strutturato come una serie di gusci cilindrici che si piegano nel vento pur mantenendo la rigidità e questo riduce drasticamente la massa necessaria per l’irrigidimento delle lame quando necessario e riduce anche i costi di produzione e trasporto delle pale di un rotore così gigante.

Questa idea potrebbe essere un modo interessante e importante per soddisfare l’obiettivo che si è posto il DOE di fornire il 20 per cento dell’energia degli Stati Uniti dal vento entro il 2030 – in base a quanto affermato nel recente Wind Vision Report.

 

Questo articolo è stato letto 24 volte.

pale eoliche, Segmented Ultralight Morphing Rotor (SUMR)

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net