ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ai, Sironi(Ordine Ingegneri): "Importantissimo impegno di condivisione"-Apple rimuove WhatsApp e Threads dallo store in Cina, Pechino: "Pericolose per sicurezza"-Agricoltura, nasce sistema Agreed: droni e satelliti per prevenire malattie ortofrutta-Israele-Iran, Tajani: "Obiettivo politico del G7 è de-escalation"-Innovazione, Alparone (Regione Lombardia): "Digitalizzazione è strumento e non il fine"-Innovazione, Penati (Ordine Ingegneri): "Da Stati Generali un dialogo per soluzioni concrete"-Innovazione, Re (Ordine Ingegneri): "Milano proattiva per esigenze che verranno"-Gravina: "5 squadre in prossima Champions grande risultato"-Napoli, traghetto urta banchina: tre passeggeri contusi-Made in Italy, rafforzato impegno Amazon-Istituzioni per crescita e protezione nel mondo-Niente pilota e 4 eliche, ecco i droni usati da Israele per colpire l'Iran-Covid Italia, Rt sotto soglia epidemica: dati ultima settimana-Siti nucleari e fabbriche di droni, ecco perché Israele ha colpito Isfahan-Fiorello all'ad Discovery: "Nessun progetto per me? Manco io ce l'ho"-Taylor Swift sorprende i fan con un doppio album-Innovazione, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Digital skill, tra gli ultimi in Europa"-Pa, Pucci (Telecomunicazioni): "Sistemi di monitoraggio, qualità di aria e acqua prioritarie"-Europee, Vannacci: "Io tv con Ilaria Salis? Nessun problema a confrontarmi"-Tornano freddo e neve, weekend invernale sull'Italia-Malattie rare, Filippini (Sanofi): "Con diario diamo voce a pazienti anemia emolitica autoimmune"

Il più grande parco eolico galleggiante del mondo

Condividi questo articolo:

Sarà la costa della California ad ospitare il primo grande progetto americano di turbine eoliche off-shore

L’apertura è prevista nel 2021 al largo delle coste della California: sono queste le coordinate spazio-temporali del più grande progetto del mondo di impianto eolico off-shore, nonché del primo grande progetto dell’America in questo senso. 

Un centinaio di turbine galleggianti produrranno 765 MW di energia, lasciando dietro, in classifica, i 630 MW della London Array, e il sistema – commissionato dalla Trident Winds – riuscirà ad alimentare oltre 200.000 abitazioni.

Il progetto MBO (Morro Bay Offshore) sarà situato al largo della Estero Bay, in California, a 33 miglia dalla costa (equivalenti a 53 chilometri) e le piattaforme galleggianti che supportano le turbine saranno ancorate al fondo marino dai 2.600 ai 3.300 piedi sotto l’acqua (tra i 790 e i 1005 metri circa).

I più veloci venti costieri negli Stati Uniti si trovano troppo lontani dalla costa per le piattaforme sottomarine tradizionali, che utilizzano pali di fondazione in calcestruzzo o acciaio: per questo sono state usate le piattaforme galleggianti nei test. Anche se questa soluzione è meno costosa da installare, la quantità di acciaio utilizzato e i cavi di alimentazioni che permettono di raggiungere la riva ha portato il prezzo del progetto da 4 milioni di dollari per MW a 9 milioni – ma c’è anche da dire che se il parco eolico verrà mai dismesso tutti i materiali potranno essere recuperati e riportati a terra, invece di essere lasciati come rifiuti in fondo al mare.

Vi è solo una certa preoccupazione sul progetto MBO, ovvero che possa incontrare mari particolarmente turbolenti o che i cavi possano interferire con la migrazione di diverse specie di balene, ma Trident Winds sta andando avanti con il suo piano in quattro anni che promette di avviare la produzione di energia eolica entro il 2025. Lavorando sempre meglio al miglioramento della tecnologia, sicuramente diminuiranno sia i costi economici che le eventualità di impatto negativo sull’ambiente.

Questo articolo è stato letto 68 volte.

energia, energia verde, eolico, offshore, turbine

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net