ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Inter-Fluminense 0-2, nerazzurri eliminati negli ottavi di finale Mondiale club-Muore mentre lavora sotto il sole nel bolognese e l'Emilia Romagna ferma le attività in ore calde-Troppo caldo in Lombardia, stop al lavoro esterno dalle 12.30 alle 16: chi si ferma-Sondaggi politici, Fratelli d'Italia cala e Pd stabile-Roma, minorenne accoltellato all'addome: è in codice rosso, fermato un coetaneo-Roma, a Tor Bella Monaca musica per la legalità e la speranza-Decreto flussi, ok del Cdm: in Italia potranno entrare 500 mila immigrati regolari in 3 anni-Wimbledon, Fognini stellare lotta con Alcaraz: azzurro battuto al quinto set-Fognini incanta Wimbledon, Alcaraz: "Può giocare fino a 50 anni"-Donna travolta da ruspa in spiaggia a Cervia, arrestato l'investitore-Biofisica, al via XV Congresso Europeo organizzato da Sibpa ed Ebsa-Roma, vasto incendio a Piana del Sole: fiamme verso l'aeroporto di Fiumicino-A Carugate presentata la prima stazione di rifornimento a idrogeno, entro l’anno saranno 5-Neonati sepolti, Corte d’assise di Parma dispone perizia psichiatrica per Chiara Petrolini-Energia, Morelli: "Puntare su idrogeno, ma necessario allargare mercato offerta"-Energia, A.Fontana: "Stazione a idrogeno passo fondamentale verso prima rete nazionale"-Assobalneari Italia-Base Balneare, incontro con commissario Tsitsikostas per discutere su direttiva Bolkestein-Cosenza, tragedia in piscina: morta bimba di 8 anni-Maltempo, esondazione a Bardonecchia: torna incubo a due anni dall'alluvione. Sindaca: "Restate in casa"-Trasporti, Morelli: "Con stazioni rifornimento idrogeno passo verso neutralità tecnologica"

Eco-campus a Malaga

Condividi questo articolo:

Connettività digitale e sistemi sostenibili per il campus ecologico dell’università spagnola

L’Università di Malaga, in Spagna, ospiterà presto la nascita di un campus high-tech, che ridefinirà il tessuto urbano grazie a sistemi di connettività digitale e all’uso delle energie rinnovabili. Progettato da Ecosistema Urbano per rigenerare l’area sottoutilizzata di Bulevar Louis Pasteur, il progetto non solo migliorerà le infrastrutture della città, ma creerà anche nuovi spazi nelle aree pubbliche in cui potranno svolgersi le attività universitarie quotidiane, comprese le lezioni.

Con una superficie totale di 21 ettari, il progetto di pianificazione del campus universitario di Malaga si muove intorno a quattro strategie principali: collegare l’università ai suoi dintorni urbani; creare, ripristinare e migliorare lo spazio verde esistente; consentire agli utenti di visualizzare informazioni in tempo reale e manipolare gli aspetti fisici dello spazio pubblico con la tecnologia; rendere disponibili spazi e dispositivi per riunioni educative nelle aree pubbliche, che possono essere utilizzati da studenti e cittadini locali.

Il tutto sarà possibile grazie all’utilizzo di una rete di sensori e di tecnologie interattive – infatti, uno degli aspetti chiave di questo progetto è proprio il suo impegno nell’uso della tecnologia come mezzo per migliorare l’interazione tra persone e ambiente, visto che sarà il primo spazio pubblico che gli utenti potranno controllare attraverso un’applicazione.

Per ridurre l’impatto ambientale del progetto, gli architetti hanno proposto di installare pannelli fotovoltaici per alimentare i sistemi di condizionamento bioclimatico del campus, come il raffreddamento per evaporazione e la circolazione geotermica dell’aria. Verranno inoltre utilizzate strategie bioclimatiche passive, tra cui elementi di ombreggiatura come pareti verdi e tettoie scultoree.

 

Questo articolo è stato letto 96 volte.

app, campus high-tech, connessioni digitali, connessoni sociali, energie rinnovabili, hightech, pannelli fotovoltaici, riduzione impatto ambientale, rigenerazione urbana, spagna, Università di Malaga, Università Malaga

Comments (19)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net