Occhiali steampunk per la realtà virtuale

Condividi questo articolo:

Panasonic lancia sul mercato un dispositivo per la realtà virtuale che è diverso da qualsiasi altra cosa abbiamo visto finora

Racconta The Verge che, al Consumer Electronics Show di quest’anno a Las Vegas, la società giapponese di elettronica Panasonic ha portato un prototipo di occhiali per la realtà virtuale che sembra uscito da un film steampunk degli anni ’90.

Gli occhiali, tra l’altro, presentano alcune caratteristiche impressionanti: micro pannelli OLED ad alta risoluzione per ciascun occhio e supporto per HDR – ovvero una tecnologia ad alta gamma dinamica che di solito è limitata a monitor e TV. In un comunicato stampa, Panasonic afferma che gli occhiali sono la prima unità per la realtà virtuale al mondo abilitata per l’HDR.

L’idea è quella di rendere gli occhiali per la realtà virtuale il più confortevoli possibile, in modo che possano essere usati per periodi lunghi, quindi sono forniti di auricolari e non di cuffie, per far sì che non si debba chiedere a chi ne usufruisce di doversi anche mettere quelle. Questo, però, comporta che gli occhiali di Panasonic siano più pesanti di quello che sono di solito questi dispositivi.

D’altra parte, non sorprende che il prototipo iniziale abbia i suoi limiti. Sam Byford di The Verge ha descritto gli occhiali come «un po’ pesanti sul davanti», spiegando che scivolavano sul naso ogni volta che si inclinava. E poi ha aggiunto che i pannelli OLED erano sorprendentemente piccoli, con un angolo di visione molto più basso rispetto ai suoi predecessori.

Ovviamente, sono tutte cose sulle quali Panasonic lavorerà trattandosi di un prototipo – che, comunque, sembra essere davvero interessante.

 

Questo articolo è stato letto 17 volte.

occhiali steampunk, Panasonic, realtà virtuale

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net