ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Buckingham Palace conferma: Trump da re Carlo a Windsor a settembre-Sinner, il calendario dopo Wimbledon: quando torna in campo Jannik-Ucraina, Trump: "Invieremo Patriot a Kiev, ne hanno disperatamente bisogno"-Tour de France, oggi decima tappa. Orario, percorso e dove vederla in tv (in chiaro)-Torna la 'La Ruota della Fortuna', Gerry Scotti da oggi in access prime time su Canale 5-Dalla finale con Alcaraz alle parole: dentro il trionfo di Sinner a Wimbledon-Dazi Trump, von der Leyen: "Pronte contromisure, ma sono sospese". Meloni: "Italia farà sua parte"-Il Chelsea festeggia il Mondiale per club. E Trump non se ne va-Yamal e il compleanno, l'accusa: "Ha ingaggiato persone affette da nanismo per show"-Sinner e il trionfo a Wimbledon: "Ho vinto una scommessa con Cahill e ora.."-Usa, sparatoria in chiesa del Kentucky: tre morti, incluso l'aggressore-Sinner vince Wimbledon, l'entusiasmo e l'inchino di Barbieri-Sinner e il trionfo a Wimbledon, l'incontro con i reali: il regalo per Charlotte e George-Macron: "Libertà mai così minacciata dal 1945, pace dipende da noi"-Maltempo a Roma, voli dirottati e ritardi all'aeroporto di Fiumicino-Buonfiglio esalta Sinner: "Lui magnifico, tutti lo vorremmo come nipote"-Pietrangeli e il trionfo di Sinner: "Ora è imbattibile. Il Career Grande Slam? Non sarebbe miracolo"-Diretta Chelsea-Psg 1-0, oggi finale Mondiale per Club live-Allen, il volontario che lo ha ritrovato: "Speranze si affievolivano"-Sinner trionfa a Wimbledon, Kyrgios attacca: il 'tweet misterioso'

La verità sulle prime pitture rupestri

Condividi questo articolo:

I ricercatori hanno scoperto che è stato l’uomo di Neanderthal a realizzare i primi disegni nelle caverne

Uno studio pubblicato sulla rivista «Science» ha spiegato che è stato l’uomo di Neanderthal e non l’homo sapiens a creare una serie di disegni trovati nelle caverne della Spagna e risalenti a 64.000 anni fa. È la prima volta che gli uomini di Neanderthal vengono accreditati come pittori rupestri ed è anche la prima volta che si decreta che le loro opere siano le più antiche pitture rupestri conosciute.

Utilizzando una datazione radioattiva avanzata, gli scienziati hanno stabilito che i dipinti, realizzati in tre caverne separate, sono molto più antichi di quanto si pensasse originariamente e che sono stati creati almeno 20.000 anni prima che gli esseri umani moderni arrivassero in quell’area.

E così è cambiata d’improvviso tutta la visione che si aveva degli uomini di Neanderthal, che si pensavano più stupidi e meno intraprendenti degli uomini moderni. Le opere d’arte rupestri dimostrano, invece, che le specie erano creative e che riuscivano a mantenere viva sia una certa cultura che l’arte con cui essa si accompagnava. I Neanderthal sono anche noti per aver usato artigli e ossa d’aquila per creare dei loro particolari gioielli con cui abbellivano i vestiti – per dire.

Gli sforzi precedenti per determinare l’età di queste pitture rupestri sono stati complicati dalle limitazioni della tecnologia di datazione. Il metodo più comune, infatti, funziona esclusivamente con la materia organica: usare il decadimento radioattivo dell’uranio come parametro richiede una grande quantità di materiale da datare, qualcosa che non è possibile in scoperte rare e delicate come la prima arte umana rupestre umana.

Solo grazie al fatto che hanno utilizzato un nuovo metodo di datazione, gli scienziati sono riusciti a fare questa scoperta – hanno dovuto solo grattare via la crosta della pittura rupestre e poi portare quei campioni in laboratorio per la datazione.

Questo articolo è stato letto 447 volte.

archeologia, pitture rupestri, uomo di Neanderthal

Comments (19)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net