ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Agricoltura, nasce sistema Agreed: droni e satelliti per prevenire malattie ortofrutta-Israele-Iran, Tajani: "Obiettivo politico del G7 è de-escalation"-Innovazione, Alparone (Regione Lombardia): "Digitalizzazione è strumento e non il fine"-Innovazione, Penati (Ordine Ingegneri): "Da Stati Generali un dialogo per soluzioni concrete"-Innovazione, Re (Ordine Ingegneri): "Milano proattiva per esigenze che verranno"-Gravina: "5 squadre in prossima Champions grande risultato"-Napoli, traghetto urta banchina: tre passeggeri contusi-Made in Italy, rafforzato impegno Amazon-Istituzioni per crescita e protezione nel mondo-Niente pilota e 4 eliche, ecco i droni usati da Israele per colpire l'Iran-Covid Italia, Rt sotto soglia epidemica: dati ultima settimana-Siti nucleari e fabbriche di droni, ecco perché Israele ha colpito Isfahan-Fiorello all'ad Discovery: "Nessun progetto per me? Manco io ce l'ho"-Taylor Swift sorprende i fan con un doppio album-Innovazione, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Digital skill, tra gli ultimi in Europa"-Pa, Pucci (Telecomunicazioni): "Sistemi di monitoraggio, qualità di aria e acqua prioritarie"-Europee, Vannacci: "Io tv con Ilaria Salis? Nessun problema a confrontarmi"-Tornano freddo e neve, weekend invernale sull'Italia-Malattie rare, Filippini (Sanofi): "Con diario diamo voce a pazienti anemia emolitica autoimmune"-Malattie rare, ematologa Sau: "Per anemia emolitica autoimmune nessuna cura"-Malattie rare, Uniamo: "Con diario fari accesi su anemia emolitica autoimmune"

L’acqua nascosta sotto la superficie della Luna

Condividi questo articolo:

Una nuova scoperta ribalta l’idea che l’interno della Luna sia asciutto

Il merito di aver individuato numerosi depositi vulcanici che potrebbero indicare grandi quantità di acqua intrappolata sotto la superficie lunare va a un nuovo studio che è stato pubblicato sulla rivista «Nature Geoscience» e che ha spiegato che questi antichi depositi sono considerati come bolle formate dall’eruzione esplosiva di magma dalle profondità della Luna. Come risultato di questa scoperta, gli scienziati stanno formulando una nuova teoria secondo la quale la superficie lunare è in realtà ricca di acqua – non asciutta come si pensava in precedenza.

Come ha spiegato Milliken, professore associato presso del Dipartimento di Scienze Ambientali e Planetarie della Brown University che ha condotto lo studio, si è dovuto capire se i campioni prelevati da Apollo rappresentassero le condizioni della maggior parte dell’interiore lunare o se, invece, fossero solo regioni inusuali di ricchezza d’acqua all’interno di un mantello altrimenti «asciutto». Guardando i dati orbitali e potendo quindi esaminare i grandi depositi piroclastici che non erano mai stati campionati durante le missioni lunari, si è potuto notare il fatto che quasi tutti esibissero firme di acqua e questo ha suggerito che i campioni di Apollo non erano anomali e che l’interno profondo della Luna è veramente pieno di acqua.

Ora che sono state ottenute le prove, le teorie sulla formazione della Luna si stanno evolvendo: l’origine esatta di questa acqua è la grande domanda che adesso bisogna affrontare.
La ricerca avrà implicazioni enormi sulle esplorazioni lunari future: anche se i depositi non sono grandi, le bolle contengono molta acqua, il che significa che potrebbe essere estratta e questo potrebbe evitare che gli esploratori debbano portarsene un sacco dalla Terra.
Un grande passo in avanti. E molte cose ancora da scoprire.

Questo articolo è stato letto 102 volte.

acqua, astronomia, Luna

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net