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Le protesi mammarie provocano l’insorgenza di tumore?

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Venti donne nel Regno Unito stanno facendo un’azione legale contro l’impianto di protesi mammarie che potrebbero avere un collegamento con l’insorgenza di una rara forma di cancro

Nel Regno Unito, ogni anno, si svolgono decine di migliaia di interventi chirurgici per l’aggiunta di protesi mammarie, principalmente in cliniche private. Per questo, è molto preoccupante la notizia di un possibile collegamento tra alcuni impianti di protesi e lo sviluppo di un tumore molto raro. Di fatto, un gruppo di donne ha deciso di intraprendere un’azione legale in tal senso, visto che a più di 50 donne nel Regno Unito e ad altre centinaia in tutto il mondo è stata diagnosticata la stessa condizione.

Si tratta di un Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule (ALCL, dall’inglese Anaplastic Large Cell Lymphoma) ed è una rara forma di Linfoma non-Hodgkin (NHL), che si sviluppa a carico dei linfociti T del sistema immunitario. Come riportato sul sito del Ministero della Salute, «il 24 luglio la ditta Allergan Limited annuncia il ritiro dal mercato mondiale degli espansori tissutali e delle protesi mammarie a superficie macrotesturizzata tipo “BIOCELL”. La decisione segue il ritiro già avvenuto su tutto il territorio europeo a dicembre 2018, in Canada a maggio 2019 e a luglio 2019 anche su richiesta dell’FDA».

In questo momento, si stanno raccogliendo tutti i dati possibili per capire la situazione e valutarla: secondo le ricerche fatte dalla MHRA, l’agenzia governativa che regolamenta i medicinali, i prodotti sanitari e i dispositivi medici nel Regno Unito, il rischio potrebbe essere di una insorgenza tumorale su ogni 24.000 protesi vendute (osservando sia i tipi testurizzati, che altri tipi di protesi mammarie).

I medici non sono sicuri di come le protesi causino questa malattia, ma gli scienziati ritengono che potrebbe essere una reazione alla superficie strutturata dell’impianto o un’infezione batterica. Intanto, il gruppo di venti donne inglesi ha iniziato la battaglia contro chirurghi e produttori, staremo a vedere come andrà a finire.

 

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