ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Licenziato dopo test del carrello, il giudice condanna l'azienda: dipendente riavrà lavoro-Elvis Demce al 41 bis, carcere duro per il boss dei narcos albanesi a Roma-Alfonso Signorini si autosospende da Mediaset-'Baby Bardot', che fine hanno fatto le eredi di B.B.?-Russia-Ucraina, quanto pesa l'economia nelle scelte di Putin? Il fattore tempo-Referendum giustizia, governo non ha deciso data per le urne. Tajani: "Ne riparleremo a gennaio"-Last Christmas, gli Wham scalzano Mariah Carey dopo 5 anni di dominio-Ucraina-Russia, "2026 sarà ancora anno di guerra": l'analisi dell'esperto-Ucraina, Putin: "Russia avanza, libereremo Donbass e Zaporizhzhia secondo il piano". Cdm approva decreto aiuti a Kiev-Taiwan, nuovi giochi di guerra dalla Cina: "Simuliamo il blocco dei porti"-"Ucraina ha attaccato casa di Putin con droni", Mosca accusa Kiev-Sarri operato al cuore, la nota della Lazio: "Tornerà in panchina nei prossimi giorni"-2025, Instant mood di Arcadia su 12 parole per 12 mesi: "Trump, Gaza e Israele le più citate"-Joshua, incidente in Nigeria: il Suv si schianta, 2 morti-Adsp Mtcs, insediato nuovo Comitato gestione: ratificata variazione urgente bilancio-Vicenza, muore soffocato da un boccone in pizzeria al compleanno della madre-Tyrrhenian Link, Terna stabilisce un nuovo record mondiale nella posa di cavi elettrici sottomarini-Saldi, come funzionano e quale merce riguardano-Autostrade, rincari da gennaio 2026: Consulta blocca ricorso Mit-Dazi, Moretti Polegato (Villa Sandi): "Prosecco inimitabile, no cali significativi export"

La Rhazya stricta protegge il cervello

Condividi questo articolo:

Secondo una ricerca, grazie a questa pianta tradizionale persiana è possibile prevenire le malattie neurodegenerative

La ricerca ha dimostrato che la Rhazya stricta Decne, una pianta medicinale originaria della penisola arabica usata nella medicina tradizionale persiana, potrebbe essere usata come agente terapeutico nelle malattie neurodegenerative.

Pubblicato su BMC Complementary and Alternative Medicine, lo studio ha valutato se diversi estratti dalla pianta di Rhazya potessero influenzare la diffusione e la specializzazione delle cellule di carcinoma embrionale pluripotente NTERA-2 (NT2).

Gli estratti provenivano, appunto, da diverse parti della pianta, ossia dagli steli, dalle foglie e dal
frutto. Questi sono stati testati per citotossicità, differenziazione cellulare e espressione cellulare, nonché attività fitochimica.

I risultati hanno mostrato che l’estratto di gambo cloroformico da Rhazya stricta Decne portava alla differenziazione delle cellule NT2 a cinque microgrammi per millilitro dell’estratto (µg / ml).
Con l’induzione della differenziazione cellulare, la risposta dell’organismo ai geni marcatori pluripotenziali Oct4 e Sox2 veniva efficacemente ridotta.

L’analisi fitochimica della pianta ha rivelato la presenza di alcaloidi e saponine, nonché di altri composti molto interessanti per la medicina.

I risultati dello studio suggeriscono che l’estratto di gambo cloroformico di R. stricta, in particolare, può intervenire nella specializzazione delle cellule staminali in fase precoce, così da attenuare alcune malattie neurodegenerative.

A proposito di sistema nervoso… lo sapevate che esercizi fatti con le gambe mandano segnali al cervello vitali per la produzione di cellule neurali sane?

Questo articolo è stato letto 38 volte.

cervelllo, cervello, rhazya

Comments (14)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net