LARQ: una borraccia autopulente

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Si tratta della prima borraccia al mondo che impedisce ai batteri di inquinare quello che beviamo e di proliferare nella bottiglia

Ultimamente, è tutto un prolificare di borracce: l’allarme sui cambiamenti climatici ha comportato l’arrivo di molte proposte di soluzioni green per le necessità quotidiane – come portarsi l’acqua mentre si sta in giro – e quindi c’è un grande boom di bottiglie portatili.

Tuttavia, questi dispositivi devono essere ben puliti, così come l’acqua che ci viene messa dentro: può capitare, infatti, che un’acqua non adeguatamente trattata prima del consumo introduca nei nostri corpi batteri e malattie.

Per evitarlo, nel corso degli anni, sono stati utilizzati molti trattamenti per purificare l’acqua, come per esempio l’aggiunta di gocce di iodio o il filtraggio attraverso un sistema a base di carbonio, ma ora questa nuova tecnologia ha semplificato il processo, offrendo un’efficace filtrazione dell’acqua con la semplice pressione di un pulsante.

La borraccia LARQ, infatti, è dotata del primo sistema portatile e digitale al mondo per la purificazione dell’acqua alimentato da una batteria ricaricabile ai polimeri di litio – che deve essere sostituita mensilmente, a seconda della frequenza d’uso. Per garantire l’affidabilità, i LED UV-C brevettati per la sterilizzazione durano 40 volte di più rispetto alla tecnologia UV tradizionale a base di mercurio.

Lo sviluppo di un sistema non tossico, privo di sostanze chimiche, ozono e mercurio sembra complesso, ma l’idea è abbastanza semplice. A partire dalla tecnologia UV già utilizzata dagli staff ospedalieri per la sterilizzazione, il team di LARQ ha convertito il processo in un’opzione portatile che permette di purificare l’acqua in 60 secondi spingendo un pulsante posizionato sul tappo – per una maggiore sicurezza, la borraccia poi continua a sterilizzare automaticamente il suo contenuto fino a sei volte al giorno.

Oltre a filtrare l’acqua, LARQ sterilizza anche la bottiglia, eliminando i batteri che prolificano senza dover cercare di pulire gli spazi così stretti di una borraccia. Inoltre, mantiene le bevande ghiacciate fredde per 24 ore e le bevande calde riscaldate per 12 ore.

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autopulente, Batteri, borraccia

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