ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Venezuela, ultimatum di Trump. Maduro: "Vogliamo la pace, ma non da schiavi"-Ucraina-Russia, Putin alza il tiro: "Presa Pokrovsk, obiettivo è zona cuscinetto"-Caro Natale, tra pranzi e addobbi: ecco quanto spenderemo per le feste-Montagna, aumenti del 4% per gli skipass: la mappa dei prezzi 2025-2026 sulle piste-Francesco Pio Maimone ucciso a Mergellina per scarpa sporcata, confermato in appello ergastolo per Valda-7 minuti per aiutare il cuore, basta una sedia per l'esercizio-Caso Garlasco, spuntano foto inedite di Sempio davanti casa Poggi il giorno dell’omicidio-Francia, pianificavano attentato antisemita: arrestati due minorenni a Parigi-"Sei impazzito a lasciare sola un bambina di 6 anni?", il messaggio di Ilary Blasi a Francesco Totti-Fincantieri, sottoscritto protocollo appalti. Sindacati: "Più tutele per i dipendenti"-Come sta Trump? La Casa Bianca pubblica il referto medico del presidente-Fenimprese: oltre 150 imprenditori a confronto a Dubai, made in Italy strategico-Perché l'Europa non può farne a meno dell'AI, spiegato da Mario Draghi-Sondaggio politico, Fratelli d'Italia e Pd calano-Messa di riparazione nella chiesa profanata a Ostia, cardinale Reina: "Feriti ma ne usciremo più forti"-Omicidio-suicidio a Firenze, "lui ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita": le indagini-Corona sotto processo per fake news, Meloni testimone: sarà sentita il 21 maggio-Fis3, un successo per Roma Tor Vergata-Sanremo 2026, La Niña: "Io esclusa? Mai inviato alcun brano"-Professioni, Cni: su riforma ingegneri a confronto con ministro Calderone

Troppa pubblicità del cibo spazzatura, i bimbi rischiano. Per l’Oms servono leggi ad hoc

Condividi questo articolo:

I bambini sono esposti a un numero incalcolabile di tecniche di marketing digitali nascoste

I bimbi sono bombardati dal marketing dei cibi poco sani e per questo l’Organizzazione mondiale della sanità sostiene che “cervono azioni urgenti per proteggere i bambini dal marketing digitale che promuove cibi ricchi di grassi, sale e zucchero”.

L’appello, lanciato dall’Ufficio europeo Oms diretto da Zsuzsanna Jakab è rivolto a politici, istituzioni e autorità competenti, affinché riconoscano il fenomeno e le sue insidie, e lo gestiscano con leggi mirate.

“I nostri governi hanno dato la massima priorità politica alla prevenzione dell’obesità infantile – afferma Jakab – Ciò nonostante osserviamo che i bambini, la categoria più vulnerabile, sono esposti a un numero incalcolabile di tecniche di marketing digitali nascoste” che promuovono alimenti poco salutari. Una minaccia, quella del cosiddetto cibo spazzatura propagandato con un ‘e-marketing’ a misura di bimbo, di cui “i genitori potrebbero essere inconsapevoli o sottovalutare l’impatto nocivo. E’ quindi responsabilità dei politici individuare il pericolo e agire rapidamente”.

L’Organizzazione mondiale della sanità punta il dito contro “l’assenza di una regolamentazione efficace dei digital media in molti Paesi”, con il risultato che “i bambini sono sempre più esposti a tecniche persuasive di marketing. Un trend che persiste a tassi ostinatamente alti, nonostante le percentuali elevate di obesità infantile in quasi tutta la Regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità”. Secondo l’agenzia, i governi dovrebbero “estendere on-line le forme di tutela dei bambini previste off-line, definendo chiaramente le fasce d’età da tutelare, e da quale tipo di messaggi”.

Secondo i dati, nel nostro continente il 25% dei bambini in età scolare è in sovrappeso o già obeso e la maggior parte di coloro che sono in sovrappeso prima della pubertà sarà sovrappeso anche in età adulta.

 

Questo articolo è stato letto 110 volte.

bambini, dieta, grasso, marketing, obesità

Comments (17)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net