ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Unionbirrai, trionfo all'European beer star di Monaco di Baviera segno di una filiera matura-Notifiche del Fisco: ecco cosa si rischia a non mettere il nome sul citofono-Douglas Costa, mandato d'arresto in Brasile. Il Sydney rescinde contratto-Donald Trump nel Regno Unito, ma quanto costa la visita?-Hollywood in rivolta dopo la sospensione di Jimmy Kimmel-Furlani, l'orgoglio della madre-coach: "È un predestinato, non so dove possa arrivare"-Stem women congress, a Torino terza tappa percorso Step by Stem-Halloween, da sabato 4 ottobre a Mirabilandia calano le tenebre del divertimento-Imperial Brands Italia, Pulze 3.0 nuova generazione dispositivo a tabacco riscaldato-Mps-Mediobanca, Nagel saluta i dipendenti e cita Orazio: "Graecia capta ferum victorem cepit"-Berrettini eliminato da Hangzhou, Bertolucci: "C'è rischio che sia in fase discendente"-Giustizia, via libera della Camera alla riforma con 243 sì e 109 no. Tensione in Aula e seduta sospesa-Giornata Sla, neurologi: "Non resti confinata alla sperimentazione"-Tragedia Mottarone, tre imputati chiedono patteggiamento-Ascolti tv, Montalbano vince la prima serata. L'access prime time è ancora di Gerry Scotti-Chirurgia innovativa al Bambino Gesù, Ravi mutilato da un animale riceve un naso nuovo-Regionali Veneto, Zaia firma il decreto: si vota 23 e 24 novembre-Turismo, Airbnb promuoverà i siti Unesco del Veneto rurale-Atp Hangzhou, Berrettini subito fuori. Sonego avanza al Chengdu Open-Scanzi vs Parenzo: botta e risposta social dopo la lite tv tra Iacchetti e Mizrahi

Addio al raffreddore tra 10 anni: in arrivo un farmaco universale contro il virus

Condividi questo articolo:

Una nuova scoperta genetica potrebbe eliminare il raffreddore dalla faccia della terra

Il raffreddore ha i giorni, o meglio gli anni contati. Tra due lustri infatti potrebbe essere disponibile un farmaco universale in gradi di debellarlo. 

Questo perché un team di ricercatori delle università di York, Leeds ed Helsinki, è riuscito a ‘craccare’ il codice genetico della maggior parte dei ceppi virali responsabili della malattia.
La famiglia di virus più diffusa del pianeta, grazie a questa scoperta, pubblicata su Nature, potrebbe essere sconfitta una volta per tutte.

I ricercatori hanno studiato i Parechovirus umani, microrganismi che possono provocare patologie differenti – dal raffreddore alla poliomielite. Fino ad ora si riteneva che l’assemblamento virale fosse regolato da un’unica, piccola area del genoma. Invece il nuovo studio ha messo in luce che ciò dipende da più siti genetici sparsi in zone diverse, ma attivi all’unisono. Il meccanismo appare identico per tutti i ceppi, aprendo la strada a un solo farmaco universalmente efficace.

Come spiega l’Adnkronos, una volta svelato quello che gli stessi scienziati chiamano ‘Codice Enigma’, dal nome della macchina utilizzata dai tedeschi durante la Seconda Guerra mondiale per cifrare e decifrare messaggi segreti, il prossimo passo sarà testare antivirali potenzialmente attivi contro il meccanismo scoperto. “Funziona come gli ingranaggi di un orologico svizzero – spiega Peter Stockley dell’ateneo di Leeds – Quello che dobbiamo fare ora è trovare la sabbia da versargli sopra per incepparlo”.

“E’ necessario abbandonare i tentativi di sviluppare un vaccino anti-raffreddore”, esorta il ricercatore alla luce dei nuovi risultati che rimbalzano sui media internazionali. “E’ una via costosa e logisticamente difficile”, che non a caso si è rivelata finora infruttosa.

Per Sarah Butcher dell’ateneo di Helsinki, “questo studio indica anche che un eventuale trattamento” mirato contro il meccanismo genetico bersaglio “avrebbe meno probabilità di innescare resistenza, uno dei principali problemi della terapia antivirale. La scoperta potrebbe rappresentare inoltre un grande balzo in avanti nella cura di una serie di condizioni”, è convinta la scienziata.

Reidun Twarock dell’università di York fa notare che “il raffreddore comune infetta ogni anno oltre 2 miliardi di persone nel mondo, rendendo i virus responsabili uno degli esempi di agente patogeno di maggiore successo”. Averne smascherato il ‘tallone d’Achille’ è “un passo avanti cruciale che ci entusiasma”.

Nel frattempo ricordiamoci che lo zinco è un ottimo alleato contro il raffreddore, vediamo alcuni consigli su come usarlo.

 

Questo articolo è stato letto 213 volte.

communication, DNA, Nature, raffreddore, salute, virus

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net