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Riscaldamento globale e metilmercurio

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Secondo un nuovo studio, all’aumentare delle temperature degli oceani, aumenta l’esposizione delle creature marine alle sostanze neurotossiche

Abbiamo già molti motivi per combattere il riscaldamento globale ma, a fomentare questa lotta, ne arrivano sempre di nuovi: per esempio, quello rivelato da uno studio pubblicato sulla rivista Nature. Secondo i ricercatori, infatti, anche un aumento di un solo grado delle temperature degli oceani potrebbe portare a un aumento molto significativo dell’esposizione al metilmercurio tra i pesci – e quindi tra le persone che li consumano.

Lo studio ha utilizzato una varietà di modelli di simulazione per esaminare e prevedere in che modo i fattori ambientali influenzano i livelli di metilmercurio nei pesci. Sono stati utilizzati dati storici che coprono un range di più di 30 anni e che dimostrano come le concentrazioni di metilmercurio nel merluzzo nordico (Gadus morhua) sono aumentate fino al 23% tra gli anni ’70 e gli anni 2000 e quelle del tonno rosso dell’Atlantico (Thunnus thynnus) fino al 56%.

Negli ultimi quattro decenni, oltretutto, le politiche che regolano e limitano le emissioni di metilmercurio avevano agito ed erano riuscite a influire sull’esposizione a questi microrganismi che sono ritenuti responsabili «di deficit neurocognitivi a lungo termine nei bambini che persistono nell’età adulta», dice lo studio.

Secondo i ricercatori, l’aumento della temperatura degli oceani a causa del riscaldamento globale potrebbe invertire tutti questi progressi, perché l’acqua insolitamente calda rende più difficile la respirazione e il nuoto dei pesci che, a forza di consumare energia, mangiano di più e aumentano così i loro livelli di esposizione al metilmercurio. Le temperature più calde potrebbero anche alterare la disponibilità della loro dieta preferita, costringendoli a mangiare cibi ricchi di mercurio, come ad esempio avviene per i calamari.

Insomma, un’altra conseguenza dei cambiamenti climatici. Dobbiamo continuare (o iniziare) a combattere anche per questo.

 

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