Ciao ciao 2011, le parole piu’ usate: spread, Apple, indignati, Facebook e green

Condividi questo articolo:

Spread, indignati, Apple, Steve Jobs, lavori green, viola, sono i termini più ricercati dagli italiani del 2011. Molto spazio all’economia e alla finanza, molto anche alle tecnologie e al mondo social. Spazio anche per l’ambiente come promessa per il futuro

È tempo di bilanci. Il 2011 è stato un anno di rivoluzioni, economiche, politiche e ambientali. Gli italiani hanno seguito tutto, anche su internet. Una fotografia scattata da Google e da importanti fonti giornalistiche mostra un’Italia attenta alla cronaca. E non solo.

L’Italia del 2011 è globalizzata e internazionale. Curiosa e attenta. Sì perché, strano ma vero, nella lista delle parole più ricercate dagli italiani nel 2011 troviamo il termine spread. Da quest’estate è diventato un vero e proprio ’compagno di viaggio’ di tutti coloro che si interessano di finanza, ma soprattutto di piccoli risparmiatori e anche – per così dire – dell’uomo della strada. Lo spread è divenuto un vero e proprio totem dell’andamento economico finanziario dell’Italia e dell’intero sistema economico europeo. Non c’è telegiornale o dibattito televisivo che non faccia riferimento allo spread, come ad una ’Sacra Bibbia’ della finanza globale. Lo spread serve a valutare l’andamento dei nostri titoli di Stato, l’affidabilità del nostro sistema finanziario rispetto a quello dei partners europei, prima fra tutte la Germania della Signora Merkel.

Sempre in campo finanziario e stando allo scenario di crisi economica che si è rafforzata nell’anno, che si sta per chiudere, un posto di rilievo lo ha avuto anche il termine ’indignati’. Le rivoluzioni pacifiche, e meno pacifiche – come quella a cui abbiamo assistito a Roma ad Ottobre scorso – hanno contagiato le piazze europee di Spagna, Gran Bretagna, Italia. Ma il vero successo di queste piazze si è avuto a Wall Street, cuore pulsante della finanza americana e mondiale, baricentro quindi anche della crisi economico finanziaria che produce nuovi poveri e tanti precari.

Dalla finanza alla tecnologia poi. L’Italia tecnologizzata e informatizzata, che resiste ancora nei consumi e nello shopping, ha ricercato notizie relativa al cloud computing e alle ultime uscite Apple. Si è interessata all’I-phon 5 e all’I-pad 2. Ma anche al suo inventore, Steve Jobs, venuto a mancare qualche mese fa. Ricercatissimi anche i nomi dei social network, ovviamente. Facebook batte Twitter. E la voglia degli italiani di essere sempre più ’social’ lo testimonia. 

Dall’insolita istantanea apprendiamo anche che gli italiani mangiano “straniero”. In cucina, infatti, vincono i dolci internazionali come la cheesecake, i macarons e i cupcakes. Non solo. Tra le parole più cliccate anche lavori green, perchè dal settore dell’energia e dell’ambinente può ripartire la riscossa dell’economia. Tra i colori dell’anno? Il viola tiene ancora. Chissà per l’anno prossimo? 

 

(red/gc)

Questo articolo è stato letto 35 volte.

apple, cucina, dolci, google, lavori green, parole più cercate nel 2011, spread, Steve Jobs, viola

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net