ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Troppo caldo in Lombardia, stop al lavoro esterno dalle 12.30 alle 16: chi si ferma-Sondaggi politici, Fratelli d'Italia cala e Pd stabile-Roma, minorenne accoltellato all'addome: è in codice rosso, fermato un coetaneo-Roma, a Tor Bella Monaca musica per la legalità e la speranza-Decreto flussi, ok del Cdm: in Italia potranno entrare 500 mila immigrati regolari in 3 anni-Wimbledon, Fognini stellare lotta con Alcaraz: azzurro battuto al quinto set-Fognini incanta Wimbledon, Alcaraz: "Può giocare fino a 50 anni"-Donna travolta da ruspa in spiaggia a Cervia, arrestato l'investitore-Biofisica, al via XV Congresso Europeo organizzato da Sibpa ed Ebsa-Roma, vasto incendio a Piana del Sole: fiamme verso l'aeroporto di Fiumicino-A Carugate presentata la prima stazione di rifornimento a idrogeno, entro l’anno saranno 5-Neonati sepolti, Corte d’assise di Parma dispone perizia psichiatrica per Chiara Petrolini-Energia, Morelli: "Puntare su idrogeno, ma necessario allargare mercato offerta"-Energia, A.Fontana: "Stazione a idrogeno passo fondamentale verso prima rete nazionale"-Assobalneari Italia-Base Balneare, incontro con commissario Tsitsikostas per discutere su direttiva Bolkestein-Cosenza, tragedia in piscina: morta bimba di 8 anni-Maltempo, esondazione a Bardonecchia: torna incubo a due anni dall'alluvione. Sindaca: "Restate in casa"-Trasporti, Morelli: "Con stazioni rifornimento idrogeno passo verso neutralità tecnologica"-Siglata da Sapio acquisizione Baywater, leader assistenza respiratoria a domicilio in Uk-Europa nella morsa del caldo infernale: oltre 40 gradi, le temperature non danno tregua

Mangiare squali nonostante i divieti

Condividi questo articolo:

Negli Stati Uniti, zuppa di pinne di squalo nei menu di quasi 200 ristoranti

Un recente aggiornamento del database digitale gestito dall’Animal Welfare Institute indica che quasi 200 ristoranti, negli Stati Uniti, offrono nel loro menu zuppa di pinne di squalo e altri prodotti provenienti dal predatore dei mari, nonostante siano stati banditi in oltre 12 stati.

Come è noto, le pinne di squalo vengono commerciate come una prelibatezza, specialmente nelle comunità dell’Asia orientale; rimuoverle è una pratica offensiva, condannata da ambientalisti e attivisti per i diritti degli animali in tutto il mondo.

In testa alla classifica c’è la California, che ha il maggior numero di ristoranti che offrono piatti a base di squalo (ben 59), nonostante un divieto assoluto di detenzione, vendita, commercio o distribuzione di pinne di squalo vigente dal 2013. New York ha approvato un divieto simile nel 2014, ma ha ancora 19 ristoranti che offrono prodotti di squalo, per fare un altro esempio.

Circa 73 milioni di squali vengono uccisi ogni anno solo per raccogliere le loro pinne e, spesso, questa pratica include la cattura degli animali e la rimozione sanguinante delle loro pinne mentre sono ancora vivi. Poi, gli squali vengono rigettati in acqua, dove le loro possibilità di sopravvivenza sono quasi impossibili. Questo metodo, molto diffuso, è ovviamente considerato disumano e crudele, a causa della sofferenza che gli squali sopportano durante e dopo la rimozione delle pinne.

Nonostante siano dei predatori – anzi, proprio per questo – gli squali sono assolutamente essenziali per gli ecosistemi marini sani e, secondo la International Union for the Conservation of Nature, tutte le specie di squali usati in questi piatti sono considerate in pericolo di estinzione tranne una.

 

Questo articolo è stato letto 84 volte.

caccia illegale, california, ecosistemi marini, estinzione, menu, menu vietato, new york, pinne di squalo, rischio estinzione, ristorante

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net