Via gli imballaggi di plastica dall’acqua minerale

Condividi questo articolo:

Nei supermercati U2 della Unes si trovano le confezioni da sei bottiglie tenute insieme grazie a due semplici legature anulari. Meno inquinanti e più facili da usare permettono una riduzione del 14,8% della quantità di plastica necessaria al confezionamento. Un esempio da seguire

Ci mettiamo tutta la buona volontà per dare il nostro contributo alla raccolta differenziata e alla tutela dell’ambiente. Ma non sempre è facile. Per gettare nel cestino della differenziata una bottiglia di plastica devo pulirla e toglierle l’etichetta. Lo stesso dicasi per un barattolo di vetro di piselli o mais. E quando butto un giornale o un opuscolo devo fare attenzione che non ci sia la graffetta metallica o toglierla.

 

Ora, è vero che si tratta di azioni semplici e banali, ma quando si sommano al bimbo che urla nell’altra stanza, all’acqua della pasta che bolle, al telefono che squilla e ai panni da stirare anche queste piccoli accorgimenti possono diventare un peso. Certo, noi che siamo degli irriducibili ambientalisti teniamo duro e troviamo il tempo per tutto. Però che fatica!

 

Perché le aziende non ci danno una mano? Qualcuna ci ha provato. Per esempio la Unes si è impegnata nella riduzione di imballaggi inutili. In tutti i supermercati a insegna U2 della Unes sono disponibili le nuove confezioni “litepac” di acqua minerale da sei senza l’antipatica plastica di imballaggio. Le bottiglie vengono tenute insieme grazie a due semplici legature anulari, di cui una verticale che funge da maniglia; in più, grazie all’apertura facilitata della reggia orizzontale è possibile aprire il pack senza utilizzare le forbici e mantenere assemblate le bottiglie restanti dopo la presa della prima.

 

Secondo i dati diffusi dall’azienda, la nuova confezione "invisibile" permette di eliminare il tradizionale imballo normalmente realizzato in pellicola plastica termoretraibile, con una riduzione del 14,8% della quantità di plastica necessaria al confezionamento di ogni cluster pari a 32 tonnellate di plastica l’anno e una riduzione del 91% dell’energia utilizzata per la  termoretrattura della plastica per l’imballo delle confezioni tradizionali, pari ad una riduzione di 28.475 KWH annue.

 

La Unes è presente con oltre 170 punti vendita in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

Questo articolo è stato letto 32 volte.

acqua minerale, differenziata, imballaggi, supermercati U2, Unes

Comments (9)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net