ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Papa Leone XIV riceve oggi la premier Giorgia Meloni-Alcaraz-Tarvet oggi a Wimbledon: orario, precedenti e dove vederla-Isola dei Famosi 2025, oggi la finale: chi sarà il vincitore di questa edizione? Ultime news-Dazi, Trump e il conto alla rovescia: "Niente proroga dopo 9 luglio"-Gaza, Trump: "Israele ha detto sì a tregua di 2 mesi, Hamas accetti"-Caldo record non molla l'Italia, 18 città da bollino rosso oggi e domani-Ucraina, primo colloquio Putin-Macron dopo 3 anni. Stop Usa a missili per Kiev-Ronnie Coleman ricoverato, la leggenda del body building "in condizioni complesse"-Real Madrid-Juve 1-0, bianconeri eliminati negli ottavi del Mondiale per club-Alice Neri, a tre anni dalla sua morte sabato i funerali nel Modenese-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 1 luglio-Terrorismo, ok Corte Suprema Argentina a estradizione ex Br Bertulazzi in Italia-Roma, bus in fiamme sulla Prenestina: vetri rotti e facciata annerita-Wimbledon, Zverev flop: battuto da Rinderknech al primo turno-Roma, 27enne ucciso a coltellate sulla Colombo: fermato un ragazzo-A Ostia spiagge libere senza bagni, l'allarme degli igienisti. L'ordine dei medici: "Tante segnalazioni anche a noi"-Ucraina, telefonata di oltre due ore Macron-Putin: servono cessate il fuoco e negoziati-Infortunio sul set per Gabriel Garko, il video dall'ospedale sulla sedia a rotelle-Trump lancia il 'suo' profumo Victory 45-47: quasi 250 dollari a boccetta-Calderone (Assica): "Con dazi al 10% boom costi per aziende salumi, in 2025 atteso calo export in Usa'

Theobroma cacao: una pianta tosta, anzi tostata!

Condividi questo articolo:

Il processo di produzione del cacao dalla a alla z

Secondo la World Cocoa Foundation ogni anno vengono consumate, nel mondo, tonnellate di semi di cacao. Forse proprio per questa sua capacità di sedurre, l’albero da cui tutto il processo di produzione del cacao ha inizio si chiama “Theobroma cacao”, ossia “cibo degli dei”.

La pianta del cacao è originaria dei bacini fluviali dell’Amazzonia e dell’Orinoco, in Sud America. Questi alberi prosperano in luoghi caldi e umidi, a circa 20 gradi dall’Equatore. I coltivatori, nel tempo, hanno creato piantagioni in altre regioni, come l’Africa occidentale, il sud-est asiatico e, più recentemente, in Ghana, Costa d’Avorio, Nigeria, Indonesia e Brasile.

I frutti contengono fino a 50 semi o fave e vengono raccolti a mano per non rischiare di ferire le preziose piante. I lavoratori, quindi, li rimuovono quando sono maturi e li aprono con un machete. I semi vengono messi in vaschette di fermentazione di grandi dimensioni e coperti di foglie di banana. Qui rimangono per due o sette giorni. E’ dalla fermentazione che ne deriva il sapore caratteristico.

Le fave vengono quindi essiccate al sole e portate alla fabbrica di cioccolata, dove vengono pulite. Vengono quindi arrostite in grandi forni rotanti. Dopo la tostatura, finiscono in una vagliatrice, che le rompe e ne rimuove alcune parti- Quel che resta, il pennino, diventa cioccolato attraverso la macinazione.

Il cioccolato non è solo un dolce dal sapore straordinario. E’ anche un prodotto naturale ricco di ferro, rame, magnesio, zinco e fosforo. Si dice che il cioccolato sia anche un rimedio contro l’agitazione, l’anemia, l’angina e l’asma, risvegli l’appetito e il desiderio sessuale. Che sia vero o no, si tratta in ogni caso di un “integratore” irresistibile.

Questo articolo è stato letto 44 volte.

cacao, cioccolato

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net