Maltempo, nevica a Napoli sulla collina dei Camaldoli

Condividi questo articolo:

Vesuvio innevato, la neve arriva anche a Napoli, nella zona collinare dei Camaldoli. I dieci centimetri di neve caduti sulla zona creano disagi anche nella viabilità 

Napoli. Il capoluogo partenopeo è stato interessato da abbondanti precipitazioni di neve, che hanno colpito la zona dei Camaldoli a partire dalle 4.30 di questa notte. L’ondata di gelo e la neve siberiana che da una settimana stanno mettendo in ginocchio l’Italia intera hanno colpito anche la Campania.

Nella zona dei Camaldoli sono circa 10 i centimetri di neve che si sono accumulati a terra. Tanti i disagi nella viabilità e in via precauzionale era stata chiusa al traffico via Nazareth, riaperta alla viabilità solo da poco. Attualmente sul posto, dirige il traffico e aiuta gli automobilisti la Polizia Municipale. Chiuso anche il parco di Camaldoli. Ricordiamo che la collina dei Camaldoli è il rilievo più alto della città di Napoli, con un’altitudine di circa 480 metri.

La neve non ha interessato per ora né il centro cittadino né altri quartieri posti ad un’altitudine intermedia, ma le condizioni meteo potrebbero peggiorare.

L’intera Campania è in ginocchio a causa della neve. Situazione molto critica quella che si registra nelle province di Avellino, Caserta e Benevento, dove il maltempo imperversa ormai da venerdì, con molti comuni innevati e isolati rispetto ai capoluoghi di provincia. Il maltempo e la neve creano disagi  anche sulle autostrade. Obbligo di catene a bordo sull’intero tratto salernitano della A/3, la Salerno-Reggio Calabria, dove la notte scorsa a sud del capoluogo è caduto nevischio. 

(GC)

Questo articolo è stato letto 207 volte.

Camaldoli, Maltempo, napoli, neve a Napoli, Neve ai Camaldoli, neve in Campania

Comments (12)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net