Costa Concordia: chiusura lavori smantellamento entro 2016

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Entro il 2016 si concluderanno i lavori che interessano lo smantellamento della Costa Concordia. Predisposto un piano di monitoraggio ambientale   

 

Lo smantellamento della Costa Concordia si concluderà entro la primavera del 2016. Lo promette il project manager di Ship Recycling Valerio Mulas illustrando, a Genova, il piano di smaltimento del relitto della Concordia: ‘Confermiamo che l’operazione sarà ultimata in 22 mesi, rispetteremo le tempistiche previste e i lavori saranno conclusi nella primavera 2016’.

In particolare, spiega Valerio Mulas, nella prima fase dei lavori ‘rimuoveremo tra le 8 mila e le 10 mila tonnellate di materiali e le aree geografiche dove sono localizzati gli impianti di smaltimento dei materiali sono tra Liguria, Piemonte e Lombardia’. ‘La zona di cantiere dove si trova il relitto della Concordia è stata suddivisa in due aree – ha spiegato Mulas – la diga foranea, dove è stato posizionato il relitto, e la banchina, al sesto modulo Vte dove è stata allestita un area per il recupero e lo smaltimento dei materiali. I materiali sono stati suddivisi in ingombranti, legno, vetro, plastica, carta e cartoni, rifiuti elettronici, prodotti confezionati, rottami metallici, isolamenti e inerti’. Purtroppo, però, all’interno del relitto ‘abbiamo trovato ben pochi materiali che possono essere recuperati. Comunque abbiamo un doppio sistema di controllo quindi escludiamo che durante le nostre attività possano essere trafugati eventuali cimeli’

La buona notizia è che ‘E’ stato predisposto un piano di monitoraggio ambientale che interessa sia le acque che i sedimenti, l’atmosfera e il rumore’.

gc

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