ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Corona "non è più pericoloso", restituito il passaporto-Al Gic di PIacenza in scena l'innovazione tecnologica e tutte le novità del comparto calcestruzzo-Covid, 72enne col virus per 613 giorni: 'eterni positivi' possibile motore di varianti-Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati-"Non ha prodotto i risultati auspicati", stop della Rai al programma di Chiara Francini-Ucraina-Russia, Mosca "pronta a colloqui ma non con Zelensky"-Da Provenzano a Bonafoni, ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros-Bonifico istantaneo, vantaggi e rischi: occhio a revoca e costi aggiuntivi-Attacco hacker ai laboratori Synlab: sospese le attività in tutta Italia-Ai, Iannicelli (Ordine Ingegneri): "Fondamentale dare peso a metrologia scienza trascurata"-Kate Middleton "più popolare di Diana perché rifiuta il ruolo di vittima"-Nave Iuventa, dopo 7 anni tutti prosciolti: non c'era nessun favoreggiamento dell'immigrazione-Donne sottorappresentate negli studi clinici, l’infettivologa: "Con Hiv, più fragili"-Professioni, Salvini: "Trattamento economico migliore per ingegneri che lavorano per Pubblico"-Rai, accordo con Unirai: riconosciuto nuovo sindacato giornalisti

Sembra una bici qualunque, ma nasconde un motore…

Condividi questo articolo:

Grazie a un motore non visibile, questa bicicletta elettrica riesce a nascondere quanto è «intelligente»

Una nuova offerta della start-up estone Ampler sposta l’ago della bilancia delle e-bike, perché porta questo mezzo oramai così utilizzato e conosciuto su un piano della naturalezza, regalando a chi sceglie il suo prodotto la possibilità di un passaggio senza soluzione di continuità da una semplice bici a una bicicletta elettrica. 

Dal punto di vista estetico, infatti, vengono eliminati tutti gli ammennicoli che segnano la differenza visiva tra un sistema elettrico e non: il motore è nascosto all’interno della bici e non è assolutamente visibile dall’esterno, non c’è il cruscotto, i controlli extra, le leve o le valvole a farfalla; non c’è, insomma, (quasi) nessun peso supplementare. Queste biciclette elettriche sono progettate per essere cavalcate come si farebbe con una bicicletta convenzionale, con in più la funzione di un pedale-assistito praticamente invisibile. Gli unici segni evidenti, se si guarda questa bici con attenzione, sono: il pulsante on/off e la presa elettrica per la ricarica, per il resto: è una bici convenzionale.
La batteria interna agli ioni di litio della Samsung necessita di sole tre ore per una ricarica completa che fornisce circa 70 Km di autonomia, mentre il motore consente al pilota di aumentare la sua velocità di circa 25 Km/h senza chiedere nemmmeno una goccia di sudore. Il fatto che la batteria sia rinchiusa all’interno del telaio senza poter essere rimossa per la ricarica la protegge dalle intemperie e rende questa bicicletta più durevole nel tempo – l’azienda dice che anche dopo 30 mila chilometri si ha ancora il 70% della capacità originale del veicolo.

Ampler: Smart Electric Bike for the Urban Commuter from Ampler Bikes on Vimeo.

 

In ultimo, ovviamente, non manca il collegamento con una applicazione smartphone che regola la velocità di accelerazione, l’assist di velocità massima e il livello di assistenza, offrendo anche opzioni di navigazione, mappe, funzioni di condivisione sociale e la capacità di ricevere e applicare gli aggiornamenti di elettronica della bici.
Attualmente, Ampler è in fase di crowdfunding con una campagna Indiegogo e ha già superato l’obiettivo che si era prefissata per far partire la produzione.

Questo articolo è stato letto 94 volte.

Ampler, bici, bici elettrica

Comments (131)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net