ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ia, nuove frontiere tecnologiche al servizio di marketing e comunicazione a 'Megatrends'-Cooperfidi Italia prosegue percorso crescita rilanciando ruolo garanzia mutualistica-Ia, Cerutti (Politecnico di Milano): "Intelligenza artificiale utile, ma con il controllo dell’uomo"-Trasporti, assessore Lucente: "Bigliettazione digitale tema molto caro a Regione Lombardia"-Università, Cingolani: "Leonardo sospende visite per motivi di sicurezza". Mur: "Sconcertante"-Peste Suina, Martinelli (Assosuini): "Se crolla export a rischio settore prosciutto made in Italy"-Driverso: in Ue fatturato a 169 mln per car hiring d’alta gamma, 45 mln in Italia-Campari, Lollobrigida inaugura nuova linea Aperol-Cancro, oncologo: "Tre anni per vaccino mRna contro melanoma"-Fantacchiotti: "Investimento importante con nuovi 6mila metri quadri"-Fantacchiotti: "Campari brand in forte crescita nel segno sostenibilità"-Corona "non è più pericoloso", restituito il passaporto-Al Gic di PIacenza in scena l'innovazione tecnologica e tutte le novità del comparto calcestruzzo-Covid, 72enne col virus per 613 giorni: 'eterni positivi' possibile motore di varianti-Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati

Al via l’hub italiano per lo sfruttamento dell’energia dal mare

Condividi questo articolo:

Il mare può fornire energia: un’opportunità per l’ambiente, l’industria e l’occupazione

ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha appena lanciato l’hub italiano per promuovere lo sfruttamento dell’energia dal mare nell’ambito di PELAGOS Blue Energy Cluster per il Mediterraneo, un progetto europeo da 2,4 milioni di euro che coinvolge una rete di PMI, compagnie elettriche, istituti di ricerca, operatori finanziari, fornitori di servizi e utenti finali in sette paesi europei (Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna).

È stato anche presentato il position paper “Ocean energy exploitation in Italy: ongoing R&D activities”, un documento realizzato con la collaborazione dei maggiori attori italiani pubblici e privati che operano nel settore. È interamente dedicato alle attività di ricerca e sviluppo italiane nel campo dell’energia dal mare e all’impatto positivo che queste hanno sull’indotto industriale e sull’occupazione.

“Il Position Paper fornisce un quadro aggiornato, con dati e linee guida per lo sviluppo delle fonti marine anche attraverso l’incremento degli investimenti nazionali ed internazionali. L’Italia ha compiuto grandi passi in avanti, sia nella ricerca che nello sviluppo tecnologico ed ha acquisito ormai una posizione di rilievo tra gli attori internazionali in questo settore – spiega Gianmaria Sannino, responsabile del Laboratorio ENEA di modellistica climatica e impatti che sviluppa tecnologie per l’energia dal mare –. Il Mar Mediterraneo offre notevoli opportunità di sfruttamento dell’energia dal mare, anche se la maggiore disponibilità delle risorse energetiche marine in Europa resta quella della costa atlantica”.

Questo articolo è stato letto 45 volte.

enea, energia, oceani

Comments (206)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net