ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Gavelli (Danone): "Per noi sostenibilità va di par passo con sociale e ambiente"-In arrivo qualifica per professional organizer italiani, una garanzia di professionalità e qualità-'Se il caffè sparisse?', al via nuova campagna Lavazza per Earth Day-Ia, Fontana (Regione Lombardia): "Grande risorsa, ma servono regole"-Innovazione, Penati (Ordine ingegneri): "Tecnologia si traduca in beneficio per collettività"-Edilizia, Finzi (Ordine ingegneri): "In Italia 15 milioni di fabbricati senza titolo"-Privacy, Vassallo (Città metropolitana): "Vorrei che i cloud con i dati fossero in Italia"-"Ilaria Salis accetta candidatura alle Europee con Avs"-Meghan chiede ai follower di "non odiare Kate", video diventa virale-Tor Vergata, al via la terza edizione di TVx lo students’ speech Contest-Daniele De Rossi, una comunicazione che lo incorona allenatore bandiera-Ascolti tv, 'Vanina' su Canale 5 vince prime time. Sciarelli batte Francini-Psoriasi, dopo 4 anni di bimekizumab pazienti con skin clearance completa-Leggieri (Philip Morris): "Persone essenziali per nostra mission"-Scontri Sapienza, i rettori: "Nessun boicottaggio di Israele, proteste non cambiano nulla"-I migliori (e peggiori) aeroporti al mondo. Fiumicino brilla, disastro Berlino-Università: UniCamillus, a maggio test ingresso per corsi laurea triennale professioni sanitarie-Ucraina, due spie russe arrestate in Germania. Attacco con droni su 7 regioni-E' ufficiale: Amadeus nella squadra Warner, in autunno sarà sul Nove con tre programmi-Zangrillo: "Pa sia opportunità per i giovani per accrescere professionalità"

Il Vino meglio dell’acqua. Ma solo durante i pasti

Condividi questo articolo:

Lo dice da sempre la saggezza popolare: un bicchiere di vino rosso durante i pasti fa bene al corpo ed allo spirito. Ora lo conferma anche una ricerca scientifica. Che sottolinea: il vino può fare bene, ma solo se bevuto a tavola e senza abusarne

Il vino fa meglio dell’acqua. Almeno quando si è seduti a tavola davanti a un bel piatto di pasta ben condito.  L’istituto per la ricerca in materia di alimenti e nutrizione, l’Inran, ha condotto in collaborazione con il Centro ricerca e innovazione della Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario di San Michele all’Adige e con il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università  La Sapienza di Roma, uno studio per valutare la capacità del vino rosso di ridurre l’aumento nel sangue dei grassi ossidati dopo un pasto molto ricco. Dalla ricerca è emerso che il consumo di vino rosso durante il pasto previene l’aumento nel sangue dei prodotti di perossidazione lipidica, sia lipidi idroperossidi che ossidi del colesterolo, che si è osservato accade invece dopo il consumo del pasto con acqua. Composti che, come spiega la ricercatrice Inran Fausta Natella, “possono avere effetti negativi sulla salute”. Lo studio – effettuato su un campione di 12 volontari sani, 6 uomini e 6 donne, tra 24 e 35 anni – ha rivelato che attraverso la scelta di una dieta appropriata è possibile aiutare l’organismo a reagire in maniera positiva contro la continua esposizione di agenti ossidanti che si trovano nell’ambiente e negli alimenti. Se però da un lato il vino rappresenta una fonte di antiossidanti, rappresenta dall’altro una grande fonte di alcol, sostanza tossica per l’organismo. Il veleno è nella dose, come diceva Paracelsio, ma la parola chiave è: “bere esclusivamente durante i pasti”. Insomma, nelle giuste dosi il vino non solo è buono e capace di raccontare il territorio da cui viene, ma elimina anche i grassi dopo un pasto molto “ricco”.

(Nereo Brancusi)

Questo articolo è stato letto 1.304 volte.

cucina, enogastronomia, pasto, salute, scienza, vino

Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net