ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina, Zelensky ha bisogno di rinforzi al fronte: stretta sugli ucraini all'estero-Gravina replica alla Lega e attacca Lotito-Caso 'Agenda', interrogazione Gasparri a Piantedosi: "Approfondire legami sinistra-Soros"-Tik Tok, Senato Usa approva legge per metterlo al bando: cosa succede ora-Venezia, pezzi di cemento cadono dal campanile di San Marco: avviati accertamenti-Scurati, già in ristampa suo ultimo libro per aumento richieste-Infortuni, Marmigi (Safety Expo): "Affrontare fenomeno a partire dalla cultura della sicurezza"-Doc acquisisce Muscoril da Sanofi, firmato accordo-Medicina, verso stop a numero chiuso: sì a testo base in Senato-"Lei è ebrea?", bufera su giornalista Rai per la domanda alla senatrice Ester Mieli-Avete perso lo scontrino? Ecco come far valere comunque la garanzia-Aviaria, tracce di virus nel latte pastorizzato: cosa significa e cosa sappiamo-Ascolti tv, Lazio-Juve su Canale 5 vince la prima serata-Gina Lollobrigida, l'ex factotum Piazzolla: "Non pago arretrati per mio figlio perché non lavoro"-Brigitte Bardot 'devastata dal dolore', in lutto per la morte del cane-Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile azione anarchici al Tuscolano-Migranti, Amnesty: "Mediterraneo rotta più pericolosa, timori su Italia e obblighi salvataggio"-Razzismo, rapporto Amnesty: "Preoccupazione per discorsi d’odio e discriminazioni"-Premierato, primo sì dalla Commissione Affari costituzionali del Senato-Carrà, il remix di 'Pedro' diventa virale ed è primo su Spotify

Siccità mette a rischio raccolta cereali

Condividi questo articolo:

Tavole più povere di cereali … per colpa della siccità

 

Sempre meno cereali sulle nostre tavole. Colpa del troppo caldo. La siccità ha ridotto i raccolti di cereali del 9-10% nei Paesi colpiti. A lanciare l’allarme è uno studio pubblicato su Nature e condotto dall’università del British Columbia, che ha preso in esame i dati sulla produzione di 16 cereali in 177 Stati e li ha incrociati con circa 2.800 eventi estremi nell’arco di tempo tra il 1964 e il 2007.

A subirei maggiori danni sono i raccolti della nazioni di Europa, Nord America e Australasia: è qui che le rese sono scese del 19,9%. Perché? Perché ‘Le colture sono uniformi in grandi aree, per cui se la siccità colpisce quel tipo di coltura, danneggia tutto il raccolto. Nei Paesi in via di sviluppo, invece, il sistema agricolo è costituito da un patchwork di piccoli campi con colture diverse, per cui in caso di siccità alcune colture possono essere danneggiate, ma altre possono sopravvivere’, hanno spiegato gli esperti.

gc

Questo articolo è stato letto 21 volte.

cereali, Italia, siccità, tavola

Comments (8)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net