Arsenico inorganico nel riso

Condividi questo articolo:

Uno studio tedesco mostra la presenza di arsenico inorganico nel riso

 

Nel riso c’è l’arsenico inorganico. A lanciare l’allarme sono le autorità di controllo tedesche, che hanno anche rilevato come il livello di arsenico inorganico sia più alto nei prodotti a base di riso che nei grani stessi. Ed è proprio per questo che l’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio (BfR) chiede anche alle industrie alimentari di chiarire.

L’arsenico inorganico è quello di cui aver paura: è cancerogeno per gli umani e, se assunto per lunghi periodi, può portare a cambiamenti della pelle, danni al sistema nervoso e problemi cardiovascolari. Riso non più sicuro, quindi?

Non sembrano particolarmente preoccupati gli esperti italiani. ‘Questa pubblicazione non apporta significative novità; che l’arsenico inorganico sia presente nel riso è noto da molto tempo ed è oggetto di studio da più di dieci anni’, ha affermato Francesco Cubadda, ricercatore all’Iss.

La presenza di arsenico inorganico è dovuta proprio alle caratteristiche del cereale e al suo metodo di coltivazione, e non, come potrebbe immaginare qualcuno, all’inquinamento delle falde acquifere. Ora si studia un metodo per mitigare il fenomeno.

gc

Questo articolo è stato letto 69 volte.

arsenico inorganico, arsenico inorganico nel riso, riso, riso inquinato

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net